Visite e diagnostica

Consulenza e visite al paziente

L’obiettivo del servizio di consulenza al paziente, è costruire un rapporto di continuità che consenta al paziente di avere un riferimento diretto e competente con l’istituto in ogni fase del suo percorso terapeutico: la prima visita, la verifica della piena comprensione dei concetti legati alla situazione clinica e/o alla proposta chirurgica, l’accompagnamento nella fase post-operatoria e in qualsiasi altra necessità futura.

I nostri addetti non conoscono solamente i parametri oggettivi dei pazienti, rilevati durante gli esami diagnostici ma, cosa ancora più importante, entrano in relazione con il paziente con l’intento di comprenderne i reali bisogni, anche quelli non sempre esplicitati apertamente, come le paure, le aspettative, le motivazioni e le ansie.

  • Strumenti all’avanguardia di ultima generazione..
  • Piani terapeutici personalizzati e monitorabili.
  • SanPaolo Vision Care promuove l’importanza della diagnosi precoce nella soluzione di molte patologie oculari.
  • ABERROMETRIA

    Esame diagnostico che consente di verificare eventuali alterazioni delle strutture oculari che determinano deviazioni e distorsioni dei raggi luminosi producendo difetti di vista anche nel caso in cui il Visus sia 10/10. 

  • ARGON

    Tecnica laser (fotocoagulazione) utilizzata generalmente per “bruciare” zone della retina malata. In alcuni casi, invece, viene impiegato per fissare la retina sana intorno a zone patologiche (fori o lesioni). L’obiettivo è quello di ottenere delle cicatrici che rinforzino la retina nei suoi punti più delicati.

  • ARGON SOTTOSOGLIA

    Tecnica laser (mircopulsata) di nuovissima generazione che produce un effetto terapeutico senza indurre un danno intraretinico visibile oftalmoscopicamente. Può essere utilizzato in sostituzione o come rafforzamento della terapia intravitreale dove indicato oppure per la cura della corioretinopatia sierosa centrale.

  • BIOMETRIA OTTICA

    Esame diagnostico che consente di misurare la lunghezza del bulbo oculare consentendo di calcolare il potere refrattivo della lente intraoculare (cosiddette IOL) da impiantare durante l’intervento di chirurgia della cataratta.

  • CAMPO VISIVO

    Esame diagnostico che serve per valutare la presenza di alterazioni della sensibilità retinica o alterazioni a carico del nervo ottico.

  • CONTA ENDOTELIALE

    Esame diagnostico che consiste nella valutazione dello strato di cellule più profondo della cornea, l’endotelio corneale, indispensabile per la salute e la trasparenza della cornea.

  • OCT

    Tomografia Ottica Computerizzata (OCT) permette di ottenere delle scansioni corneali e retiniche molto precise che consentono di analizzare nel dettaglio gli strati della cornea, la regione centrale della retina denominata macula ed il nervo ottico. Questa metodica di imaging consente la diagnosi ed il follow-up di numerose patologie corneali e retiniche come ad esempio la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica ed il glaucoma.

  • OCTA

    L’angiografia OCTA è una innovativa tecnica di imaging che fornisce informazioni sulla rete vascolare retinica oltre a quella strutturale. A differenza della FAG (fluorangiografia) offre una rappresentazione tridimensionale, permettendo una visualizzazione delle diverse reti capillari senza l’utilizzo di mezzi di contrasto.

  • PACHIMETRIA

    Esame diagnostico che consente di misurare lo spessore della cornea. Viene richiesto nella chirurgia refrattiva, nella chirurgia corneale, nel cross-linking, nella valutazione dei pazienti con ipertono oculare e per la diagnosi di cheratocono.

  • RETINOGRAFIA

    L’esame del fondo oculare consente lo studio delle strutture che si trovano all’interno del bulbo oculare, ovvero il corpo vitreo, la retina (in particolar modo, la macula: la zona retinica centrale) e la papilla del nervo ottico.

  • SLT

    Trabeculoplastica Laser Selettiva (SLT), è una terapia efficace per il trattamento di alcuni tipi di glaucoma che agisce esclusivamente sulle cellule pigmentate del trabecolato, la parte dell’occhio dove avviene il drenaggio di umore acqueo. Il laser stimola l’attività delle cellule, aumenta la permeabilità del trabecolato e di conseguenza la sua funzionalità nel diminuire la pressione oculare.

  • TONOMETRIA NO CONTACT

    Esame diagnostico non a contatto che misura il tono endoculare. Fondamentale nello screening per il Glaucoma: “il ladro silenzioso della vista”.

  • TOPOGRAFIA

    Chiamata anche “mappa corneale” o “mappatura corneale” è un esame diagnostico della cornea che è in grado di misurare la curvatura e la forma della superficie anteriore della cornea, il suo stato di salute e l’entità dei difetti visivi, rappresentandola con mappe colorate.

  • YAG

    Tecnica laser utilizzata per praticare con estrema precisione delle piccolissime incisioni nei tessuti, senza necessità di utilizzare e introdurre all’interno dell’occhio alcuno strumento chirurgico. Utilizzata in casi di cataratta secondaria o in alcune forme di Glaucoma.