BLEFAROPLASTICA. Cos’è e quando va eseguita?
Possiamo definirlo l’intervento di ringiovanimento delle palpebre. Può riguardare le palpebre superiori, inferiori o entrambe (in questo caso si parla di blefaroplastica completa), e permette di eliminare muscoli, grasso e tessuti di rivestimento in eccesso. Il risultato è uno sguardo rimodellato, più fresco e giovane.
Avviene in anestesia locale, l’incisione è posta a livello della piega dell’occhio nella parte alta della palpebra in modo da risultare invisibile a occhio aperto e si estende leggermente a lato.
Eseguita in regime ambulatoriale la dimissione avviene in giornata e i tempi di recupero sono molto brevi.
A questo intervento si sottopongono nella maggior parte dei casi donne e uomini nella fascia d’eta compresa tra i 45 e 65 anni, che presentano occhi appesantiti da tessuti cadenti e in eccesso. Spesso la blefaroplastica è considerata un intervento estetico antiage, ma ci sono casi di pazienti con età inferiore anche ai 30 anni che presentano depositi di grasso sotto gli occhi simili a borse. In questi casi si può prendere in considerazione una blefaroplastica transcongiuntivale.