Maculopatia.

La maculopatia, chiamata anche degenerazione maculare provoca una seria riduzione se non addirittura una perdita quasi totale della capacità di vedere nitidamente. In uno stadio avanzato della malattia l’occhio non riconosce più la parte centrale di ciò che guarda, ma soltanto la parte esterna dell’immagine.

Questa patologia intacca la macula, posta al centro della retina, la quale serve per formare la parte centrale della visione, quella, cioè, più nitida e dettagliata. Il resto della retina serve per la parte periferica dell’immagine e meno dettagliata. Pertanto, quando la macula si ammala l’occhio non vede più bene i singoli particolari delle immagini.

I sintomi più comuni per le maculopatie in genere sono i seguenti:
Diminuzione dell’acuità visiva.
Difficoltà a vedere in ambienti luminosi (fotofobia). Difficoltà a vedere da vicino.
Incapacità parziale o totale nel riconoscere i volti delle persone. Difficoltà di adattamento passando dal buio alla luce.

Nella degenerazione maculare secca abbiamo una visione centrale offuscata e possibile punto cieco nel campo visivo. Tale punto cieco può divenire più grande rendendo difficile la guida, oppure la lettura o altre semplici attività quotidiane.

Nella degenerazione maculare umida i sintomi portano alla perdita improvvisa della visione centrale oltre che a visione di forme distorte, confuse o irregolari.

La causa esatta della degenerazione maculare ad oggi rimane ancora sconosciuta, ma possiamo identificare alcuni fattori di rischio che possono esporre un soggetto alla malattia. Primo fra tutti troviamo l’età, molti studi dimostrano che le persone con più di 60 anni sono più a rischio mentre altri fattori sono il fumo e l’alcool, l’esposizione alla luce del sole senza protezione per lungo tempo, familiarità, diabete, alimentazione non equilibrata e malattie cardiovascolari, obesità, alti livelli di colesterolo nel sangue.

Effettua sempre screening di controllo periodici e se riscontri problemi contattaci subito.

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